oliveLa tutela del Made in Italy e la necessità di garantire la qualità dei prodotti del settore oleario sono da tempo temi prioritari di Confindustria Puglia.
In particolare, la Commissione Agroalimentare si sta battendo da numerosi anni per contrastare concretamente le frodi del comparto e tutelare le numerose aziende che operano nel totale rispetto delle regole e seguono criteri della buona qualità.
La recente notizia del sequestro di olive “colorate” non deve creare allarmismi e indurre il consumatore a non acquistare qualsiasi tipo di oliva.  È necessario prima di tutto affidarsi ad aziende di provata esperienza che, durante la produzione, attuino un controllo continuo e costante capace di garantire la certezza di un prodotto salubre.
Gli industriali pugliesi hanno avviato un dialogo con le Istituzioni per risolvere tali problematiche, che ostacolano le aziende associate nei mercati internazionali.
Ben vengano le operazioni delle forze dell’ordine per contrastare le azioni illecite; si attendono maggiori informazioni su questa ennesima truffa, così da tutelare il più possibile la salute dei consumatori.
Il mercato oggi stenta a risalire e notizie generalizzate che destabilizzano i consumi possono creare ancora più difficoltà.
Si auspica che un maggior controllo del territorio da parte dei competenti Organi di Controllo, unitamente alla maggior attenzione delle aziende sulla qualità prodotta, possano dare al consumatore finale fiducia all’acquisto.