Logo P.I. ConfindustriaIl Comitato Piccola Industria di Confindustria Puglia, presieduto da Vito Ruggieri Fazzi, ha incontrato responsabili della Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale s.p.a. per conoscere gli strumenti agevolativi dell’Istituto a favore delle imprese.
Si è trattato del terzo appuntamento della serie d’incontri “Domanda e Risposta – Strumenti al servizio della Piccola Industria”, confronti con soggetti pubblici e privati sui temi della finanza, legislazione, marketing, politica e strumenti reali al servizio degli imprenditori, che fa seguito al medesimo incontro tenutosi in Confindustria Nazionale con la Piccola Industria, presieduta da Alberto Baban.
Le problematiche concrete delle aziende pugliesi come la difficoltà di accesso al credito, la contrazione della produzione e le misure di sostegno a favore delle imprese, sono state al centro del dibattito.
Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale sostiene le iniziative imprenditoriali finalizzate alla crescita delle Piccole e Medie Imprese favorendo lo sviluppo del tessuto produttivo del Paese e dell’economia reale, in particolare nelle regioni del Mezzogiorno.
La sua attività si dividono in due linee di business: credito industriale e agrario, per sostenere i progetti di investimento a medio lungo termine, lo sviluppo e la crescita delle imprese industriali e agricole operanti nel Mezzogiorno;  gestione di fondi pubblici e strumenti agevolativi, per conto delle Pubbliche Amministrazioni.
In particolare, l’incontro, al quale ha partecipato Luigi De Filippis, Presidente P.I. Taranto, Teresa Sassano, Presidente P.I. Foggia, la vicepresidente Patrizia del Giudice in rappresentanza di Confindustria Bari-Bat e delegata al credito di Confindustria Puglia, la vicepresidente vicario Rosanna Dimida per Brindisi, Giorgio Giangreco per Lecce e un’ampia rappresentanza di imprenditori di tutte le province pugliesi, ha avuto l’obiettivo di avviare un'azione di coordinamento e collaborazione operativa che favorisca tra le due parti lo scambio di informazioni.
“In questa fase di calo dei finanziamenti bancari – ha affermato Domenico Favuzzi, Presidente di Confindustria Puglia – la struttura finanziaria, in particolare delle pmi, caratterizzata, in media, da una bassa patrimonializzazione e da un’eccesiva dipendenza dal credito bancario, rende tali imprese ancora più deboli. La ridotta dimensione media e le difficoltà nella predisposizione di progetti di crescita e sviluppo impedisce loro di reperire risorse sui mercati dei capitali. E' per questo necessario intervenire con strumenti specifici e mirati a sostenere e facilitare l'accesso al credito delle imprese pugliesi anche consentendone una adeguata patrimonializzazione e crescita dimensionale”.
Allo scopo, il Presidente Favuzzi ha proposto di selezionare un campione di circa 10 aziende con caratteristiche simili per dimensione e settore e insieme a loro e ad un gruppo di banche progettare e valutare gli interventi strutturali e finanziari da avviare per facilitare la loro accessibilità al credito. Tale progetto può poi dare lo spunto a proposte da sottoporre a enti istituzionali e finanziari.
 “Tutti questi interventi sono assolutamente importanti per ridare slancio all’economia - ha dichiarato il Presidente Ruggieri Fazzi, - ed è importante che ad esse si accompagni un più stretto dialogo tra banche e imprese. Per questo riteniamo strategici tali incontri di approfondimento perché abbiamo necessità di confrontarci e di conoscere gli strumenti di agevolazione e soprattutto di essere orientati e di dare utili suggerimenti affinché i bandi siano a misura delle piccole e medie imprese e risultino efficaci per tutto il sistema economico del territorio”.